Giuditta & Federico

Un sentimento nobile e puro è un’opera d’arte. Non ha bisogno di orpelli ed ornamenti per risplendere, la sua bellezza è innata, totale, incorruttibile. Bastano l’eleganza perlacea del grigio, essenza di tutte le sfumature, la preziosità assoluta dell’oro e la pulita autenticità dei fiori bianchi per sottolineare la perfezione scaturita dall’armonica unione degli opposti. Il rigore degli scacchi, il contrasto marmoreo e supremo tra il bianco ed il nero, si sublima nel tripudio invincibile dei rigogliosi decori candidi, sede eletta della luce che, entrando dalle 44 vetrate, inonda di assoluto splendore ogni angolo di questi inconfondibili 80 metri di lunghezza: non poteva dunque esserci luogo più degno dell’incantevole Galleria di Diana, capolavoro e gioiello della Reggia di Venaria Reale, per accogliere e festeggiare l’amore di Giuditta e Federico.

Credits: Daniele Benso