Ilaria & Riccardo
Italo Calvino scrisse: “M’accorgo che correndo verso Y ciò che più desidero non è trovare Y al termine della mia corsa: voglio che sia Y a correre verso di me, è questa la risposta di cui ho bisogno, cioè ho bisogno che lei sappia che io sto correndo verso di lei ma nello stesso tempo ho bisogno di sapere che lei sta correndo verso di me.”, e racconta così il nostro desiderio di reciprocità, la bellezza delle linee che si incontrano, dei destini che si incrociano, delle mani che si intrecciano. Al matrimonio di Ilaria e Riccardo, nella cornica romantica e raffinata di questa storica villa piemontese, abbiamo celebrato gli incontri: le geometrie di luce scendevano dall’alto verso le composizioni floreali che si protendevano nell’atto di corrispondere, la texture granitica del piombo si è fusa nel calore dell’arancio, rigore e purezza si sono arricchiti di tocchi orientali, ed il risultato è stato, ancora una volta, un tripudio di meraviglia.



